La Congiuntivite allergica

La congiuntivite allergica è un’ infiammazione a carico della congiuntiva, la membrana che ricopre il bulbo oculare e la parte interna della palpebra. Tra le cause più diffuse troviamo l’allergia al polline rilasciato da alberi, cespugli e piante erbacee durante il periodo dell’impollinazione, generalmente corrispondente alla tarda primavera.

Non sono solo queste le cause della congiuntivite allergica: bisogna fare attenzione anche all’uso dei cosmetici e ad alcune componenti dei profumi, che potrebbero scatenare reazioni allergiche. Proprio perché si tratta di un disturbo molto comune, la congiuntivite allergica viene spesso sottovalutata e non trattata.

Sintomatologia

La congiuntivite allergica interessa entrambi gli occhi ed i sintomi sono in genere a rapida comparsa.

La parte dell’occhio che solitamente è di colore bianco assume un colore rosso accompagnato da un’ intensa sensazione di prurito agli occhi. Spesso si avverte anche del bruciore, le palpebre tendono a gonfiarsi e gli occhi lacrimano più del solito ma non fanno male.

 

congiuntivite allergica, oculista

 

 

La congiuntivite allergica è un disturbo piuttosto fastidioso, ma non è contagioso e generalmente non implica complicazioni di rilievo.

Basandosi sulla sintomatologia di esordio si distinguono congiuntiviti allergiche di tipo stagionale e congiuntiviti allergiche di tipo cronico.

Congiuntivite allergica stagionale

La congiuntivite allergica stagionale è la più comune. Rappresenta da sola, infatti, circa la metà delle congiuntiviti allergiche. Colpisce generalmente i soggetti di età compresa tra i 20 e i 40 anni circa (maschi e femmine in egual misura). È solitamente associata a patologie atopiche quali asma angioedema, orticaria e rinite.

È detta stagionale in quanto ha maggiore incidenza durante il periodo primaverile con sensibilizzazione alle graminacee. Fra gli allergeni, che possono essere causa di forme cliniche abbastanza simili che si manifestano a fine della stagione estiva o in inverno, vi sono le betulacee e l’Ambrosia.

Per quanto riguarda i sintomi, quelli principali sono la sensazione di bruciore oculare e di presenza di corpo estraneo nell’occhio, il prurito e la lacrimazione; nei casi più severi si registrano anche fotofobia e offuscamento visivo.

La patologia ha la tendenza a diminuire d’intensità con il passare degli anni.

 

Congiuntivite allergica cronica

La congiuntivite allergica cronica è una variante della precedente ma persiste per tutto l’anno ed è per lo più associata a rinite pluristagionale.

Gli allergeni responsabili di questa congiuntivite sono principalmente gli acari della polvere, i peli di animali e le spore fungine presenti negli ambienti domestici o lavorativi. Nelle forme perenni la sintomatologia è meno pronunciata, ma è comunque caratterizzata da prurito, lieve iperemia congiuntivale, bruciore e sensazione di corpo estraneo.

Il trattamento della congiuntivite allergica stagionale e cronica è spesso basato sull’ utilizzo di antistaminici topici  e di vasocostrittori.

Prevenzione

Appositi colliri lenitivi, terapie preventive e alcune buone pratiche possono essere molto utili per minimizzare i sintomi e mantenere nel tempo la salute dei nostri occhi. Tra gli accorgimenti utili vi è quello di indossare occhiali da sole in modo da proteggere gli occhi e di limitare invece l’uso di lenti a contatto, sulle quali potrebbero facilmente depositarsi gli allergeni. Sarebbe buona norma, sempre per i soggetti allergici, evitare le uscite all’aria aperta nelle ore centrali e più calde della giornata, che sono anche quelle in cui la concentrazione di pollini è maggiore. E, per quanto scontato possa essere, assolutamente evitare  di grattarsi gli occhi.

Quando ricorrere ad un oculista?

Nonostante la diagnosi sia piuttosto semplice, non è raro che la congiuntivite allergica venga confusa con una patologia dai sintomi affini. Per evitare di sbagliare la cura, è indispensabile accertare la diagnosi e, laddove sia possibile, identificare l’allergene responsabile. Rivolgersi a uno specialista è  importante, poiché la congiuntivite, se non curata, può provocare, nel lungo termine, danni alla superficie oculare.

Il Dottor Michele Vitiello riceve i suoi pazienti tramite appuntamento, nelle sue strutture di Roma e Formia. Prenota subito una visita oculistica per risolvere i tuoi problemi di congiuntivite allergica e curarla nella maniera più opportuna.