Tutti i pazienti, in qualunque campo vogliono trovare il medico giusto; in questo caso il miglior medico oculista. Un buon medico oculista è quello che riesce a trasmettere fiducia al paziente, ma è soprattutto qualificato nella risoluzione del problema che il paziente lamenta. Poiché non c’è un modo per valutare le competenze di medico oculista è compito del paziente valutare se lo specialista a cui si rivolge è un buon medico o meno.

Come valutare un buon medico oculista

Un buon medico oculista in genere tende ad ascoltare le esigenze di un paziente senza promettere miracoli. Propone tecniche e terapie provate nella pratica clinica e spiega sempre in maniera chiara ed esaustiva tutti i vantaggi o gli svantaggi di una terapia da seguire o eventualmente di un intervento.

Chi è un medico oculista?

Un medico oculista è un laureato in Medicina e Chirurgia, uno specialista delle malattie oculari. L’oculista, proprio perché è un medico, può eseguire prescrizioni di occhiali o di lenti a contatto. Dopo la laurea e la successiva specializzazione, molti oculisti scelgono di specializzarsi in specifiche aree o branche dell’oculistica, come ad esempio la chirurgia del segmento anteriore o le malattie della retina. Un buon medico oculista, frequenta corsi di aggiornamento o corsi professionali per tutta la durata della carriera, mantenendosi costantemente informato leggendo riviste scientifiche o facendo ricerca.

Quando prenotare una visita con un medico oculista

È bene rivolgersi ad uno specialista della vista, per una visita di controllo almeno ogni due anni. Sarebbe opportuno non aspettare che si manifestino fastidi agli occhi come la riduzione delle capacità visive prima di rivolgersi ad un medico oculista. Questo per evitare che eventuali patologie oculari diventino particolarmente gravi.

Nei bambini si consiglia solitamente una visita oculistica prima dei 3 anni, prima dei sei anni e una ogni 1/2 anni fino ai 14 anni.

medico oculista

In cosa consiste la visita oculistica

Durante una visita, il medico oculista raccoglie quante più informazioni è possibile sulla salute degli occhi del paziente. Lo specialista si soffermerà sull’allineamento degli occhi e sulla loro motilità, sullo stato delle palpebre e sulla loro motilità, eventuali malattie sull’apparato lacrimale e delle pupille o su eventuali patologie dell’orbita. Durante la visita il medico oculista eseguirà test come l’acutezza visiva, ovvero la capacità dell’occhio di rilevare dettagli; la funzionalità pupillare ovvero l’osservazione delle pupille in base alle dimensioni, alla forma e alla reattività alla luce. Altro esame è la motilità oculare, generalmente eseguito nei bambini o in quei pazienti che lamentano una doppia visione. La pressione oculare, che viene misurata con dei dispositivi che valutano un liquido presente all’interno dell’occhio.  L’esame del fondo oculare, che consiste nell’osservazione ingrandita delle strutture interne dell’occhio.

 

Oltre al medico oculista esistono altri specialisti che si occupano di problemi visivi. Gli optometristi che forniscono servizi come la prescrizione di occhiali e adattamento delle lenti a contatto. Chi consegue la laurea triennale, può misurare la vista per procedere poi con la prescrizione degli occhiali. Non sono dottori in quanto non hanno frequentato una scuola medica e non possono prescrivere farmaci, operare o diagnosticare malattie.

Poi ci sono gli ottici, che vendono ed eseguono occhiali da vista. Non si occupano né di trattare malattie né tanto meno di fare esami oculari.

Il Dottor Michele Vitiello riceve i suoi pazienti tramite appuntamento, nelle sue due strutture di Roma Nord e Roma Sud. Prenota subito una visita oculistica.